È evidente che non sto passando quel che dice “un bel momento”. sarà l’autunno, sarà questo mondo che ti cambia continuamente intorno, fatto sta che mi sento, volendo minimizzare, un tantino disorientato. non mi sembrava quindi di pretender troppo a chiedere sogni, non dico allegri, ma magari un po’ più tranquilli. ma al sonno, evidentemente, non si comanda. va bene la solita clinica, va bene il solito affetto pietoso e commosso dei parenti, ma sentire, mentre tutti pensavano stessi dormendo, un medico dire a mia moglie, schietto schietto come lo ha fatto mamma, che le cure non hanno l’effetto sperato e che in qualche modo ci si dovrebbe, forse, preparare al peggio…
Dove siete tutti?